Io, Dio e Bin Laden – Recensione Streaming

Arriva in streaming il film del 2016 Io, Dio e Bin Laden, storia di un “americano vero”, interpretato da Nicolas Cage, divertente e surreale.

Segnaliamo che da febbraio è disponibile su Rakuten TV, Io, Dio e Bin Laden, un film del 2016, distribuito velocemente in sala due anni dopo, interpretato da Nicolas Cage, che troverà sicuramente i suoi estimatori.

Certo che il mondo è così pieno di storie strane, di gente bizzarra, che gli sceneggiatori potrebbero per un bel po’ smettere di inventarsi sceneggiature originali, basterebbe trattare cose realmente avvenute.

Questo per dire che la storia raccontata in Io, Dio Bin Laden è vera, pur se romanzata, e il protagonista Gary Faulkner esiste realmente. E’ americano, ovvio, un tizio di mezz’età che non si è risparmiato droghe e alcol, un carpentiere tuttofare come mille altri potenziali disoccupati, pure con problemi alle reni.

Che un giorno, mentre sta sottoponendosi a dialisi ha una visione di Dio (Gesù per la precisione, nella spassosa incarnazione di Russell Brand), che imperiosamente gli comanda di andare a catturare Osama Bin Laden che è nascosto in qualche caverna del Medio Oriente e proprio nessuno dell’esercito americano riesce a scovarlo.

Nicolas Cage

Una tragicomica “mosca da bar”.

Siamo nel 2002 e l’argomento, di tragica attualità, rimbalza in continuazione sui notiziari televisivi. Convinto già fin da piccino di avere un filo diretto con dio, Gary risponde al richiamo incrociato delle forze cui ha dedicato la sua vita, Dio e l’America.

Sarà l’esercito di uno (come da titolo originale Army of One), e si ingegna per partire, chiede soldi in prestito, prova a usare una barca ma finisce in Messico, riprova con un deltaplano e a momenti si ammazza.

Nel frattempo ha rincontrato una matura ex compagna di liceo, un’altra con cui la vita non è stata troppo clemente, e forma con lei una coppia di teneri perdenti, unico elemento capace di farlo ragionare (ogni tanto).

Nicolas Cage

Un eccentrico americano a Islamabad, quanti ne hanno visti…

Ma alla fine in Pakistan (Pakistan, Afghanistan, che importa, è tutto uguale) ci arriva, e si aggira belluino per Islamabad con tanto di katana al fianco, perché nel frattempo lo incalzano le visioni di Gesù sempre più arrabbiato, che ospite dei Talk Show annuncia una versione cinematografica del suo Nuovo Testamento (sequel del Vecchio) diretta da James Cameron.

Nella sua totale ignoranza da provinciale americano vero, la travolgente incoscienza ma anche l’istintiva curiosità e simpatia che suscita lo mettono al riparo dai molti rischi. Perché è un vecchio americano pazzo arenato lì, come da quelle parti erano abituati a vederne.

Ma dato che non è sempre del tutto amabile, tante ne combina che attira addirittura l’attenzione non benevola della CIA. Ciò non ostante fra il 2002 e il 2010 Gary è andato più volte nelle montagne del Pakistan e non ha minimamente creduto alla notizia ufficiale della morte di Bin Laden diffusa da Obama alla tv.

Russell Brand

Quando Gesù chiama, può anche essere Russell Brand.

Alla fine rimpatriato a forza, diventa una celebrità nazionale. Nel finale qualche fotogramma del vero protagonista. Il film è del 2016, realizzato pensando a un’uscita direct to video e su piattaforme on demand, con la regia di Larry Charles, già responsabile di tre film con Sacha Baron Cohen, Borat, Bruno e Il dittatore.

Ed è una piacevole sorpresa, perché fa ridere, perché Cage è veramente bravo (peccato mortale vederlo doppiato, consigliamo il recupero anche del suo recente Dream Scenario), perché la storia è così assurda eppure così plausibile, perché sono ben scritti anche i piccoli personaggi di contorno, dai colleghi americani ai miseri pakistani che Gary incontra durante i suoi soggiorni ben al di fuori dei convenzionali canali turistici.

E dovrebbe far riflettere che è vero che qualche volta Dio chiama, ma l’uomo ha anche la libertà di non rispondere. Condannato a un’esistenza da fallito, da emarginato, da ammalato, da solitario, Gary nella sua follia se la è ribaltata.

La vita, per lui è stata quella cosa che gli è capitata mentre pensava di andare in Pakistan a catturare Osama Bin Laden. Chissà se lo ha capito.

Scheda tecnica:

Regia: Larry Charles

Cast: Nicolas Cage, Russell Brand, Wendi McLendon-Covey

Distribuzione: Rakuten TV

Genere: avventura, commedia

Pubblicato da Giuliana Molteni

Vado al cinema dalla metà degli anni ’50 e non ho mai smesso. Poi sono arrivate le serie tv.