Il durissimo post-apocalittico The Rover, trascurato in sala nel 2014, arriva in streaming su Rakuten TV e merita un recupero.
In streaming nella sezione Free di Rakuten TV da dicembre sarà visibile The Rover, allora già distribuito da A24, un ottimo film passato quasi inosservato ai tempi della sua uscita in sala, uno di quei racconti sull’outback australiano di cui parlavamo di recente in un nostro articolo, interrogandoci se in luoghi così, almeno per come ce li hanno mostrati tanti film, la sopravvivenza possa essere definita vita.
Consigliamo il recupero agli appassionati del genere post-apocalittico, che in quelle aree ha trovato un perfetto scenario naturale. Niente di eclatante, nessuna catastrofe atomica, forse solo la conseguenza di una definitiva crisi economica che ha ridisegnato i confini del vivere civile.
Forse da qualche parte c’è la solita enclave di ricchi asserragliati che ha lasciato i miserabili a scannarsi di fuori. Esiste ancora una parvenza di autorità che però colpisce a casaccio, svogliatamente.
In un nulla polveroso e inaridito vaga un uomo abbrutito, un disperato pietrificato nella sua rabbia/dolore, pronto all’istante alla risposta più brutale (la legge della sopravvivenza comanda).
Due esseri umani ormai ridotti come bruti.
Tre banditi in fuga gli rubano la macchina, l’unica cosa che sembra essergli rimasta, l’unica cosa a ricoprire, misteriosamente, un valore per lui. Mentre li insegue, la sua strada incrocia quella del fratello di uno dei fuggitivi, un ragazzo ritardato dato per morto dal fratello.
Insieme seguono la loro pista, lasciandosi dietro una scia di sangue connessa a entrambi. Nuove stragi crudeli e inevitabili finiscono per costruire un filo sottile di comunicazione fra un uomo ammutolito nella sua capitolazione alla barbarie e un ragazzo che non ha mai conosciuto altro.
Senza le iperboli di Mad Max, senza la pittoresca estetica postatomica cara ai film di questo genere, David Michôd con la sua abituale spietatezza ricostruisce un mondo devastato senza possibilità di redenzione, grazie anche alle disturbanti sonorità di Antony Partos, che toccano l’apice nella scena della strage finale.
Meglio non chiedere passaggi da quelle parti.
L’ambientazione è quella dell’Outback australiano, luogo con un genius loci capace di annientare l’anima come nel più inquietante horror.
Non per niente Michôd è stato già autore dell’ottimo (e durissimo) Animal Kingdom, scritto insieme all’attore Joel Edgerton, che qui collabora alla sceneggiatura. Ottima anche la coppia dei protagonisti che sono il sempre valido Guy Pearce e un inedito (e inatteso) Robert Pattinson.
Nel ruolo del fratello si riconosce Scoot McNairy, attore visto in molti film validi, Cogan, 12 anni schiavo, Non stop, Frank, Gone Girl, dopo la serie tv Halt and Catch Fire che lo aveva lanciato.
Senza scomodare cataclismi di vario genere, crisi energetiche, guerre globali e anarchiche società prossime venture, come dice il regista, già in molti luoghi del pianeta si vive così, ferinamente. Alla fine della visione, indispensabile consolarsi pensando che sia solo un film.
Scheda tecnica:
Regia: David Michôd
Cast: Guy Pearce, Robert Pattinson, Scoot McNairy
Distribuzione: Rakuten TV
Genere: drammatico, post apocalittico, azione