Hypnotic – Recensione

Robert Rodriguez scrive e dirige Hypnotic, un thriller “mentalista” con Ben Affleck, coinvolto in un complotto inquietante.

L’Ispettore di Polizia Rourke (Ben Affleck) si è visto sparire la figlioletta sotto gli occhi, in un attimo di distrazione.

Non è stata mai più ritrovata, né viva né morta, lui non si è mai ripreso, la moglie lo ha lasciato, nemmeno la terapia psicologica sembra aiutarlo, perché l’uomo ha cancellato i ricordi del traumatico evento.

Si ritrova a lavorare a un caso strano, un misterioso individuo (William Fichtner) si mostra capace di commettere qualunque reato “convincendo” le vittime a fare quello che vuole lui, solo con un eye contact. Durante l’esecuzione di una tragica rapina in banca, trova un indizio che gli fa vedere una correlazione con la sparizione della sua bambina.

Per capirne di più entra in contatto con una mentalista di livello inferiore (Alice Braga), che potrebbe aiutarlo nell’impari lotta con lo spietato super-cattivo. Ma scoprirà che i piani del suo avversario sono ben più vasti e i suoi poteri davvero irrefrenabili.

Ben Affleck
Ben Affleck, un uomo disperato, un poliziotto impotente.

In questo gioco di inganni si muove enigmatico Ben Affleck, il padre disperato, il poliziotto in crisi, quello che sembra essere il più vulnerato e quindi il più manipolabile. William Fichtner è un villain di sicuro appeal, mentre Alice Braga convince meno nel ruolo dell’ambigua aiutante del protagonista.

Robert Rodriguez, il cui ultimo film distribuito in Italia è stato Alita (Red 11 e We Can be Heroes non pervenuti) come spesso usa, fa quasi tutto lui. Dirige, scrive la storia da solo e la sceneggiatura con Max Borenstein, si occupa della fotografia insieme a Pablo Berron, e del montaggio, anche la colonna sonora resta in famiglia, la scrive infatti il figlio Rebel. Eppure la sua mano, altrove sempre ben riconoscibile, qui non si avverte.

Hypnotic è un film sorprendentemente breve per questi tempi, in cui si usa arrivare o superare troppo spesso le due ore, definito un B Movie di genere, che guarda a molti film del passato, fra cui L’alieno di Jack Sholder (1987), che parte come un poliziesco e poi spiazza mentre vira verso altri lidi poco chiari, che però vengono velocemente svelati mentre ci si avvia al gran finale.

William Fichtner
William Fichtner, garanzia per un “villain” interessante.

La storia inevitabilmente ricorda Inception, con i costrutti che si sbriciolano, i panorami che si ribaltano, ma nella sua conclusione si “semplifica” ricordando il film Fury del 1978. Non dimentichiamo però un film poco noto del 1984, Dreamscape, con Dennis Quaid.

Mentre cerca di ingannare lo spettatore (si pensi alla sequenza finale), si può intuire anche un discorso sulla fabbrica delle finzioni, sul cinema, che in un attimo, cambiando fondale, ci porta dove vuole.

Quando qualcuno si confeziona una sua narrazione di un fatto avvenuto, si usa dire che “si fa il suo film” e in Hypnotic a farsi e fare film diversi degli avvenimenti sono in molti e sono tutti molto dotati, perché si tratta di gente con poteri mentali sovrumani, capaci di creare qualunque inganno psicologico, qualunque scenario artificiale in cui far muovere le proprie vittime, convinte di trovarsi nella realtà.

Hypnotic, distribuito da 01 Distribution, è quello che viene definito un thriller psicologico, in realtà è un thriller di trucchi e inganni, di falsità vere e costruite, dove in continuazione tutti possono non essere quello che sembrano e nessuno dice la verità, una variazione sul tema del plagio mentale vista in altri film (oltre ai sopracitati, ricordiamo Ultrasound).

Solo che non sembra realizzato da Robert Rodriguez, che si è guadagnato il nostro interesse con ben altri film. Se ci dimentichiamo questo dettaglio, il film può essere godibile.

Scheda tecnica:

regia: Robert Rodriguez

cast: Ben Affleck, William Fichtner, Alice Braga

Distribuzione: 01 Distribution

Genere: thriller, azione

Pubblicato da Giuliana Molteni

Vado al cinema dalla metà degli anni ’50 e non ho mai smesso. Poi sono arrivate le serie tv.