Echo 3 Serie TV – Recensione

Echo 3, tesa e violenta storia d’azione, corpi speciali contro guerriglieri, in cui i legami affettivi hanno però gran peso.

Cosa succede se a due militari di un corpo speciale d’elite viene rapita dai guerriglieri colombiani quella che per uno è l’adorata sorella, per l’altro l’amatissima moglie?

La risposta è così scontata che potrebbe passare la voglia di guardare la serie TV Echo 3 e sarebbe un errore, perché si tratta di una narrazione così ben strutturata da riuscire a sorprendere e appassionare, con uno sviluppo in un’inattesa direzione sentimentale/psicologica molto più coinvolgente di quella semplicemente muscolare.

La differenza infatti la fa la scrittura, che è di Marc Boal, già autore di storie e sceneggiature di film come In the Valley of Eden, The Hurt Locker (per cui ha vinto anche l’Oscar), Zero Dark Thirty e anche del videogame Call of Duty: Advanced Warfare. La storia originale qui è tratta dalla serie Quando gli eroi volano – When Heroes Fly creata da Omri Givon e ispirata al romanzo omonimo di Amir Gutfreund. Echo 3 è stata girata in Colombia, con dialoghi in inglese e spagnolo, ed è distribuita da Apple Tv.

Facciamo conoscenza dei tre protagonisti: Amber (Jessica Ann Collins), giovane donna, ricercatrice scientifica, sorella di Alex “Bambi” (Luke Evans), uomo dei Corpi speciali, con il quale ha diviso un’infanzia che ha pesato immensamente sui loro strettissimi rapporti attuali. Poi ha incontrato Prince (Michiel Huisman), figlio di potente businessman in campo militare, divenuto collega del fratello, si è perdutamente innamorata e lo ha sposato.

Echo 3 Luke Evans
Luke Evans, mai stato più convincente.

La meccanica dei loro rapporti, ricorda i tre personaggi al centro del film Le belve, un triangolo amoroso/sessuale diversamente strutturato ma ugualmente così forte da far compiere nel suo nome azioni spropositate. Durante una missione scientifica nella giungla colombiana, vicino al confine venezuelano, Amber, ritenuta un’agente della CIA, viene rapita da un gruppetto di locali guerriglieri, gente infima, che nasconde dietro proclami ideologici i soliti traffici di droga e influenza.

Facile mettere in scena terroristi che in Sud America sono sempre un po’ narcos e quindi anche più detestabili. Qui però Echo 3 si distacca da altre narrazione del genere, pensiamo ad esempio a Jack Ryan, che nella seconda stagione ambientata in Venezuela, grondava ipocrisia in modo davvero fastidioso, gli americani tutti nobili e buoni, il dittatore venezuelano di turno uno psicopatico bieco e malvagio.

In Echo 3 almeno una responsabile della Cia metterà in fila un po’ di nomi di paesi e personaggi su cui il Governo americano ha pesantemente influito, elencando alcune nefandezze compiute nell’area, rendendo così meno banale la divisione sul campo fra buoni e cattivi, bianchi e neri, senza angelicare le stelle e strisce. Fratello e marito si attivano per liberare l’amata, detenuta in condizioni disumane, ma la diplomazia non porterà a nulla.

Echo 3 Jessica Ann Collins
Jessica Ann Collins, l’oggetto irrinunciabile di due diversi amori.

Non resterà che mettere insieme una missione semi-ufficiale e tentare un attacco. Ma le cose non saranno semplici e Bambi e Prince si troveranno del tutto isolati anche politicamente. Questo ovviamente non li farà desistere, anzi, messi all’angolo si scateneranno in una tragica guerra personale.

Intanto una serie di flashback ci farà comprendere la potenza del legame fra Amber e Bambi e ci racconterà come è nato l’amore fra lei e Prince, un background sfaccettato che renderà maggiore il nostro coinvolgimento negli sviluppi successivi. Altri personaggi li circondano, fra i quali una nota giornalista locale, impegnata nella difesa dei diritti dei più deboli. Ma tutto sta a decidere in certe ambigue situazioni chi sarà considerato forte e prepotente e chi la povera vittima da tutelare.

In Echo 3 la risposta sembrerebbe semplice, ma non sarà così per tutti. Tesissima e intensa l’interpretazione di Luke Evans, che trova qui l’occasione per dimostrare la sua capacità di attore, così come aveva fatto in un’altra serie tv, L’alienista, ruoli per lui migliori rispetto a quelli ricoperti in film precedenti come i tre Fast and Furious, due Hobbit, The Raven, I tre Moschettieri, La ragazza del treno (Evans ha una lunga carriera alle spalle).

Echo 3 Jessica Ann Collins Michiel Huisman
Un abbraccio carico di sinistri presagi.

Altrettanto valida è Jessica Ann Collins (la serie Clickbait, i film Free State of Jones, Zero Dark Thirty), che rende credibile la sua Amber, una giovane donna che sarà messa duramente alla prova. Michiel Huisman (le serie Game of Thrones, The Flight Attendant, il film Adeline) è un po’ penalizzato, vista la potenza drammatica degli altri due personaggi.

Si fanno sempre notare le capacità dei vari registi fra cui l’argentino Pablo Trapero (Il clan, Il segreto di una famiglia), che dirige quattro episodi, oltre ad essere anche produttore esecutivo, ma segnaliamo Jeffrey Nachmanoff, cui dobbiamo un nono episodio davvero degno di menzione.

Ottima anche la colonna sonora di Christopher Young, compositore dal pedigrée di tutto rispetto. Al di là delle trame politiche/diplomatiche, delle tattiche da guerriglia messe in atto, delle azioni di sofisticata potenza militare, della descrizione realistica di ambienti diversi (la giungla dei guerriglieri e i luoghi asettici del potere militare americano), Echo 3 propone qualche riflessioni non elementari sulla morale, sulla liceità di certe azioni, che ciascuno deve poter giustificare con se stesso, a meno di essere un mostro sanguinario senz’anima.

Echo 3

Ma resterà nel ricordo per l’intreccio psicologico fra i protagonisti, che culminerà in un momento di grande intensità emotiva, davvero inatteso. Del resto la serie è recitata con impegno e convinzione e si percepisce come un lungo, drammatico film d’azione, la cui conclusione riesce a generare ansia, coinvolgendo lo spettatore più del prevedibile. Che quindi avrebbe fatto male a farsi scoraggiare dalla sinossi.

Scheda tecnica

Ideata da Mark Boal

Cast: Jessica Ann Collins, Luke Evans, Michiel Huisman

Distribuzione: Apple Tv

Genere: azione, drammatico

Pubblicato da Giuliana Molteni

Vado al cinema dalla metà degli anni ’50 e non ho mai smesso. Poi sono arrivate le serie tv.