Ballerina è un film che appartiene all’Universo di John Wick, un action al femminile di soddisfacente intrattenimento.
From the World of John Wick, questo è il sottotitolo italiano del film Ballerina, mentre è il titolo internazionale. Perché si vuole essere ben certi che la potenza del traino di cotanto nome non vada sprecata.
Per una volta coraggiosamente, da noi si è deciso di puntare più che sul titolo, sulla tenera faccia di Ana de Armas, che tutto sembrava meno che avviata a una carriera “muscolare”. Conosciamo la piccina Eva, mentre si vede ammazzare l’amatissimo papà sotto gli occhi da una setta di misteriosi assassini.
Presa in carico poi da Ruska Roma, allenata per diventare un’assassina professionista sotto la dura supervisione dell’ineffabile Direttrice (Anjelica Huston), Eve cresce, diventa quello scricciolo che è Ana de Armas, che i suoi avversari fanno volare come un fuscello, capace però di colpi bassi decisivi e di fulminee reazioni letali.
Eve non ha mai dimenticato la sua storia e anche se lavora a tempo pieno per Ruska Roma affrontando ogni genere di rischio, è sempre in cerca di chi le ha ammazzato il padre. Quando finalmente trova un indizio utile, si mette alla sua ricerca, anche se questo la mette in conflitto con la Direttrice.

Ana de Armas aka Eve, aka Ballerina, un’eroina che pesa meno del suo fucile.
Durante la sua ricerca, fa la conoscenza di un altro padre con figlioletta al seguito, situazione che le ricorda il suo doloroso passato. Seguendo labili tracce, arriva in un innevato paesino della Repubblica ceca dove si nasconde il capo supremo di quella che, a tutti gli effetti, è una setta di assassini, temuta e rispettata perfino dalla temibile Direttrice.
Che per mantenere un equilibrio fra i due poteri, sceglie di neutralizzare Eve, mandandole contro proprio John Wick (che lei aveva incrociato nel terzo film, Parabellum, allora interpretata dall’attrice Unity Phelan).
Ballerina, distribuita da 01 Distribution, è scritto da Say Hatten, rielaborando sempre la materia di cui è autore originale Derek Kolstad, e diretto da Len Wiseman, uno esperto di film action, dopo la serie Underworld ha realizzato fra l’altro il remake di Total Recall, il sequel/reboot di Die Hard e alcune serie tv di successo, fra cui Lucifer, Hawaii Five-0 e Swamp Thing.

La bellezza di tornare ancora una volta al The Continental.
Ana de Armas recita quando è nei pochi momenti di quiete, negli altri pensiamo che sia sempre sostituita da una controfigura per evitare fratture multiple. La ricordiamo nel recente Eden in un ruolo più impegnativo, e non solo dal punto di vista fisico. Anjelica Huston, quasi irriconoscibile per interventi estetici, è infida come da manuale.
Ian McShane è sempre il simpatico cane sciolto che ben sappiamo, coadiuvato dal caro Lance Riddick, qui alla sua ultima comparsa. Norman Reedus è il padre braccato, probabile nuovo personaggio del franchise, Gabriel Byrne il capo dell’organizzazione avversaria, capace di decisioni spietate.
Recentemente, per Karate Kid – Legends, sequel/reboot della nota serie di film, già lamentavamo la mancanza di originalità della trama che riproponeva meccanismi e personaggi che ricalcavano i modelli precedenti senza guizzi di originalità.

Che film di vendetta è senza Keanu Reeves?
In fondo la stessa critica si può formulare nei confronti di Ballerina, che muove la sua protagonista lungo sentieri già molto battuti. Ma sono i sentieri di John Wick e quindi molti temi, anche se abusati, si accettano di buon grado, se si è fan della serie.
E poi si ha il piacere di tornare per qualche momento al The Continental, hotel molto speciale e molto amato, dopo averlo anche meglio conosciuto grazie all’ottima serie tv in cui il ben scelto Colin Woodell era un giovane Ian McShane.
Inoltre abbiamo un duello a colpi di lanciafiamme che neanche i draghi di Game of Thrones /House of the Dragon, armi pesanti e pesantissime, granate come piovesse, katane e pugnali, botte da orbi, mazzate da fabbri, un villaggetto tutto di assassini, mammine comprese.

Poi arriva Keanu Reeves, anche se per poche scene, e fa contenti tutti. Quindi in questo caso ci sentiamo di dare un giudizio migliore, comprendendo la necessità produttiva di creare una nuova narrazione per vivacizzare il vecchio, glorioso filone del sempre solitario John.
Scheda tecnica:
Regia: Len Wiseman
Cast: Ana de Armas, Anjelica Huston, Gabriel Byrne, Lance Riddick, Norman Reedus, Keanu Reeves, Ian McShane
Distribuzione: 01 Distribution
Genere: azione, thriller