Il documentario Abba: The Movie – Fan Event porta su grande schermo gli Abba, gruppo pop svedese che non ha mai smesso di essere amato dai fan.
Chi non conosce gli Abba, chi, giovane o anziano, amante del rock o del melodico, non ha mai sentito nominare il celeberrimo quartetto svedese, formato nel 1970, portato a notorietà mondiale dopo la vittoria all’Eurovision del 1974 con Waterloo?
La loro fama e il loro successo si sono accresciuti trasversalmente fino ai giorni nostri, nonostante anni di inattività, grazie anche ai due film Mamma mia! e con più di 400 milioni di dischi venduti costantemente, anche quando il supporto fisico è tramontato.
Si sono ritirati nel 1982, per poi ritrovarsi nel 2018 per un nuovo album uscito nel 2021, esibendosi poi in una serie di concerti. Nel 1977 hanno percorso l’Australia con un tour di enorme successo e proprio su quel tour aveva girato un film/documentario Lasse Hallström, allora regista di video e concerti degli Abba, in attesa del decollo su grande schermo con La mia vita a quattro zampe e molti altri grandi successi.
Questo documentario, rimasterizzato splendidamente, è il fulcro di Abba: The Movie – Fan Event, introdotto da tre sequenze a parte: una breve visita al museo di Stoccolma dedicato al gruppo e alcuni inediti del backstage del tour.
Gli Abba, come non ricordarli.
Vedremo inoltre la realizzazione dello spettacolo virtuale per il quale i quattro ormai anziani membri del gruppo hanno eseguito nuovamente le loro mosse sul palco indossando la tuta e i sensori facciali per il motion e performance capture.
A scanso di delusioni, avvertiamo che manca, anche fra le canzoni del karaoke finale, dopo i titoli di coda del documentario, una delle loro hit più belle, The Winner Takes It All, perché composta nel 1980.
Il documentario originale, scritto da Hallström insieme a Robert Caswell, come spunto narrativo usa la figura di un DJ australiano, mandato in fretta e furia dal suo capo a intervistare gli Abba, che stavano arrivando in Australia già carichi di gloria e pertanto inavvicinabili.
Benny Andersson, Anni-Frid Lyngstad, Agnetha Fältskog, Björn Ulvaeus e qualche premio.
L’uomo parte del tutto impreparato per un’avventura che si rivelerà fallimentare, per colpa della sua approssimazione ma anche del fato. Che però alla fine mostrerà un volto più benevolo nei confronti dell’improvvisato reporter, dopo averlo coinvolto in una serie di piccole avventure paradossali.
La trovata della sceneggiatura vivacizza la solita sequenza di riprese tipiche di questo genere di film, che seguono una turnè di successo di qualche noto gruppo o cantante, con le scene delle esibizioni intrecciate ad altre del backstage con le interazioni dei cantanti, ai trasferimenti, alle orde di fan e all’assedio della stampa.
Qui l’esile trama è abbastanza divertente nel cucire le esibizioni lungo le maggiori città australiane, in cui viene eseguito un numero impressionante di hits, e nel mostrare l’adorazione delle enormi masse di spettatori.
Nel complesso, a parte la solita virtuosa operazione di restauro di un vecchio documentario, Abba: The Movie – Fan Event (distribuito da Nexo Digital come pochi mesi fa Ziggy Stardust and the Spiders from Mars) mantiene la promessa fatta ai fan vecchi e nuovi, che sono incredibilmente ancora tantissimi, anche a distanza di decenni dal periodo d’oro di questo gruppo.
Che non ha mai preteso di fare altro che intrattenere piacevolmente il suo pubblico, come dice l’ultima canzone in scaletta: Thank you for the music, the songs i’m singing, Thanks for all the joy they’re bringing. Who can live without it? Niente di più, niente di meno.
Scheda Tecnica:
Regia: Lasse Hallström
Cast: Agneta Fältskog, Anni-Frid Lyngstad, Björn Ulvaeus, Venny Andresson
Distribuzione: Nexo Digital
Genere: musicale, documentario